Leggere per capire e stare nel mondo. Il mio migliore amico è un fascista di Takoua Ben Mohamed
La scuola è un luogo di possibilità in cui si incontrano storie ed esperienze diverse, in cui chi insegna può imparare e chi impara può, talvolta, …
La cabina della funivia e la razionalità irrazionale del sistema
In una zona d’Italia quasi al confine fra Piemonte e Lombardia, terra di padroncini e della Lega, 14 persone sono morte e un bambino è in ospedale …
Alfonsina: la fatica e l’ebbrezza della strada. Sul nuovo romanzo di Simona Baldelli
A Luciano
È uscito pochi giorni prima dell…
La notte si avvicina (ma le stelle-stelline no): sull’ultimo romanzo di Loredana Lipperini
Storie di donne
Ho letto La notte si avvicina (Bompiani, 2020), l’ultimo romanzo di Loredana Lipperini, nei giorni in cui lavoravo a un progetto d…
I mezzi, i fini, i media. Perché non ho firmato il Manifesto per la nuova scuola
Lunedì 17 maggio abbiamo pubblicato il Manifesto per la nuova scuola redatto da un gruppo di colleghi, che hanno invitato il nostro bl…
Per un’ecologia della scuola. Perché ho firmato il Manifesto per la nuova scuola
Ho firmato il Manifesto per la nuova scuola, che il nostro blog ha rilanciato la scorsa settimana. Mi pare sulla strada giusta rispetto a due quest…
Cultura visiva e Transmedialità/ Primo Levi e la storia pop. Una riflessione profetica
Perché una rubrica su “cultura visiva e transmedialità”?
Nella sua storia, il nostro blog ha ospitato più volte interventi sul crescente influsso d…
Inchiesta sul lavoro di editor/8: Vanni Santoni (Tunuè, dal 2014 al 2020)
A cura di Morena Marsilio e Emanuele Zinato
Con l’intervista di oggi continua l’inchiesta – che ha cadenza quindicinale – sulla profess…
Arboreto salvatico: lo sguardo “ecocritico” di Mario Rigoni Stern
Tra i Cultural Studies si è affermata recentemente l’eco-critica o ecologia letteraria, volta a indagare le trasformazioni e le implicazioni del le…
Manifesto per la nuova scuola
di Redazione | La scuola e noi
Pubblichiamo il Manifesto per la nuova scuola redatto da un gruppo di docenti. Il Manifesto è introdotto da una premessa dei suoi autori, pensata …
Non sono reazionario: è che mi disegnano così
Intorno all’introduzione del curriculum dello studente si è riaccesa la battaglia per il Progresso e contro la Reazione. Sembrerebbe una cosa seria…
Inchiesta sul lavoro di editor/7: Oliviero Toscani (La nave di Teseo)
A cura di Morena Marsilio e Emanuele Zinato
Con l’intervista di oggi continua l’inchiesta – che ha cadenza quindicinale – sulla profess…
Funzione-Foscolo
Pubblichiamo oggi un estratto dal volume di recente uscita Gli archi e gli strali. Foscolo inattuale (a cura di Domenico Calcaterra, Aguaplano 2021…
Disarmonie di una nazione
I miei nonni dicevano patria
Impiego sempre moltissimo tempo a traghettare la quarta (quando ce l’ho; e quest’anno ce l’ho) dall’Illuminismo al Ro…
Cultura visiva e Transmedialità/ Il cinema è il cinema
Perché una rubrica su “cultura visiva e transmedialità”?
Nella sua storia, il nostro blog ha ospitato più volte interventi sul crescente infl…
Perché leggere “Giorni luminosi”, di Aharon Appelfeld
Alla fine della guerra Theo decise in cuor suo che sarebbe tornato a casa da solo, in linea retta, senza deviazioni. Era un lungo cammino, qualche…
La donna gelata di Annie Ernaux
«Donne fragili e vaporose, fate dalle mani dolci, aliti leggiadri della casa che in silenzio fanno nascere l’ordine e la bellezza, donne senza voce…
Papaveri e Paper
C’era una volta il saggio. Negli scambi di mail fra gli studenti e i docenti, sui sillabi e sulle piattaforme universitarie, nei gruppi WhatsApp e …
Eroi al supermercato
Dopo l’intervento di Roberto Contu, continuiamo una riflessione di redazione sul rapporto tra educazione civica e letteratura.
Un percorso lettera…
Inchiesta sul lavoro di editor/6: Eugenio Lio (La Nave di Teseo)
A cura di Morena Marsilio e Emanuele Zinato
Con l’intervista di oggi continua l’inchiesta – che ha cadenza quindicinale – sulla profess…
Geometrie tascabili e cosmiche. Su Somiglianze di famiglia di Matteo Pelliti
Una poesia piena di cose e persone
Mi sembra che Matteo Pelliti sia annoverabile fra i poeti che credono fermamente nell’esistenza del mondo:…
E se la facessimo finita con gli eventi?
Il linguaggio non è neutro né innocente: è sempre saturo di ideologia. Le parole egemoni veicolano la visione del mondo dominante in modo tanto più…
Voci da L’Infinito. Quale letteratura nella secondaria di primo grado?
Il quadro generale
La didattica della letteratura italiana nella scuola secondaria di primo grado è un tema tanto ricco di implicazioni nello svil…
Cultura visiva e Transmedialità/ Captain America vs Martin Scorsese: ognuno (non) riconosce i suoi
Perché una rubrica su “cultura visiva e transmedialità”?
Nella sua storia, il nostro blog ha ospitato più volte interventi sul crescente influsso …
Perché leggere L’isola di Arturo di Elsa Morante
Uno dei miei primi vanti era stato il mio nome. Avevo presto imparato (fu lui, mi sembra, il primo a informarmene), che Arturo è una stella: la lu…
Il romanzo del poeta: Il figlio del farmacista di Mario Tobino
Nel settembre 2020 Vallecchi ha ristampato, con minime varianti grafiche, l’edizione del 1966 di Il figlio del farmacista, prima opera in prosa di …
Da plebe a Popolo: un percorso didattico tra storia, letteratura e educazione civica
Il Liceo napoletano in cui insegno, già Scuola Normale Femminile, nel 1891 venne intitolato a Eleonora Pimentel Fonseca al fine di “porgere esempi …
Inchiesta sul lavoro di editor/5: Andrea Gentile (Il Saggiatore)
A cura di Morena Marsilio e Emanuele Zinato
Con l’intervista di oggi continua l’inchiesta – che ha cadenza quindicinale – sulla professione dell’…
Don DeLillo. Il silenzio e qualche altra riflessione
Il 20 Ottobre 2020 è stato pubblicato, da Scribner, The Silence, il romanzo breve che segna il ritorno di Don DeLillo (la traduzione italiana, pubb…
Tutti gli usi della parola a tutti. Un’esperienza in classe in CAA
Partiamo dalla fine
“Ho sempre dato per scontato che quando parlo tutti mi capiscano. Ora so che non è così, mi affascina questa cosa ed è proprio…
-
L’interpretazione e noi
-
Sul Narratore postumo di Sergio Zatti
-
Tra neorealismo e persistenze moderniste: il romanzo italiano degli anni Cinquanta
-
Il romanzo neomodernista italiano. Questioni e prospettive – Tiziano Toracca dialoga con Federico Masci e Niccolò Amelii
-
Professori di desiderio. Seduzione e rovina nel romanzo del Novecento
-
-
La scrittura e noi
-
Antifascismo working class. Intorno all’ultimo libro di Alberto Prunetti
-
Auster in aula
-
Oggetti dismessi tra incendio e rinascita – Sul romanzo d’esordio di Michele Ruol
-
Luperini-Corlito, Il Sessantotto e noi
-
-
La scuola e noi
-
La scuola ai tempi del Mim /1: cultura di destra e crisi della globalizzazione liberal
-
I paradossi dell’orientamento narrativo
-
Omero e noi
-
Contare le parole
-
-
Il presente e noi
-
Il convegno di LN: i laboratori/1. Oltre le ideologie del digitale
-
Il convegno di LN: le relazioni/3. La formazione docenti (di letteratura) iniziale e in itinere
-
Il convegno di LN: le relazioni/2. I docenti e la lettura
-
Il convegno di LN: le relazioni/1. I docenti di lettere e la didattica della letteratura
-
Colophon
Direttore
Romano Luperini
Redazione
Antonella Amato, Emanuela Bandini, Alberto Bertino, Linda Cavadini, Gabriele Cingolani, Roberto Contu, Daniele Lo Vetere, Morena Marsilio, Luisa Mirone, Stefano Rossetti, Katia Trombetta, Emanuele Zinato
Caporedattore
Roberto Contu
Editore
G.B. Palumbo Editore
Commenti recenti