De Sanctis – nel bicentenario dalla nascita – al Parlamento europeo
Almeno è certo che andranno al Parlamento solo quelli che sanno parlare – Federico De Roberto, I viceré
Quella nella sede del Parlamento…
Chi sono i nemici della letteratura (e non solo)?
In un interessante articolo pubblicato sul quotidiano la Repubblica il 20 marzo, il premio Nobel Mario Vargas Llosa esprime il suo timore che…
Il Documento di orientamento per la redazione della prova scritta di italiano nell’esame del primo ciclo: un passo importante nella giusta direzione
[Continuiamo la riflessione sulla riforma dell’esame finale del primo ciclo. Un primo intervento sul tema era già uscito il 30 gennaio, a firma di…
Medicina e letteratura /2: Thomas Mann fra corpo e storia
Se, come ha affermato Susan Sontag, tutte le culture umane tendono a trattare “le malattie come metafore”, forse nessuno scrittore del Novecento e…
Perché leggere Aldo Capitini nella Scuola del XXI secolo
Maestro, anche dell’oggi
Aldo Capitini, primo nonviolento italiano, ha attraversato i due terzi del secolo che gli fu dato vivere (1899-1968)…
Perché leggere Ritorno sul Don di Mario Rigoni Stern
Ogni anno, quando cadeva la prima neve e dalla finestra che guarda gli orti vedevo tetti e montagne imbiancarsi, mi prendeva una malinconia c…
Medicina e letteratura: la fragilità dell’interprete
Agli amici insegnanti che mi confidano il loro scoramento quando gli studenti dell’ultimo anno, anziché …
Cambiare il mondo, cambiare le interpretazioni
Qualcuno mi ha detto
che certo le mie poesie
non cambieranno il mondo.
Io rispondo che certo sì
le mie poesie
non cambieranno il mondo.
Qualc…
Dopo il voto. Come fare buon uso delle rovine?
Craxi, Berlusconi, Renzi stabiliscono una sequenza che ha una direzione di sviluppo coerente e facilmente leggibile: cinismo, narcisismo, aut…
Elezioni e letteratura. Perché rileggere La giornata d’uno scrutatore di Italo Calvino
Perché sottopone il gesto elettorale alla verifica dell’introspezione modernista
Se la svolta nella vicenda intellettuale di Calvino si produsse…
Il monologo di Favino e la guerra simulata
Si è parlato molto, di recente, del monologo di Pierfrancesco Favino al Festival di Sanremo. Se ne è parlato tanto che per giorni è stato imp…
Arriverà l’invalsi e parlerà in inglese
Invalsi in Inglese
Il prossimo anno scolastico arriverà il test Invalsi in Inglese per le classi quinte. Si parla di 30/40 domande computer b…
Lo studente mediocre
Sì, io.
Durante l’ultima tornata di scrutini mi sono trovato a mettere a fuoco una riflessione che, ora che provo a scriverla, mi rendo conto di p…
Fabrizio De André era qualcosa di più di un alcolizzato timido
Se volessi parlare col sopracciglio alzato della miniserie «Il principe libero» (in onda il 13 e il 14 febbraio), dovrei direi che tutte le p…
Distopia, memoria, perdita: Non lasciarmi di K. Ishiguro
Dopo aver fatto discutere, rispettivamente nel 2015 e nel 2016, con l’attribuzione del Nobel a Svetlana Aleksjevic, autrice bielorussa di non…
L’omicidio di Macerata e le passioni infinite
Sul numero di «Micromega» aprile-giugno 1987, Ignacio Matte Blanco, psicoanalista cileno trasferitosi a Roma, pubblica un breve articolo inti…
La nuova prosa ministeriale e la «cultura del nuovo capitalismo»
Quando su un autobus urbano lessi per la prima volta “personale per il servizio alla clientela”, capii che erano i vecchi “controllori” solo …
Le otto montagne di Cognetti, romanzo problematico. Replica a Paolin
Pubblichiamo questa recensione al romanzo di Paolo Cognetti, Le otto montagne (Premio Strega 2017), che si configura anche com…
L’incontro e il caso. Narrazioni moderne e destino dell’uomo occidentale
A distanza di dieci anni dalla prima edizione, è uscito nuovamente per Laterza L’incontro e il caso. Narrazioni moderne e destino dell’uomo o…
Perché ho firmato l’appello per la scuola pubblica. Il dibattito sull’Appello sulla scuola pubblica/8
Ho firmato l’Appello, perché mi pare molto condivisibile in tutte le sue parti, anche in quella relativa alle competenze: è infatti innegabil…
Le intermittenze possibili della storia: su Mio padre la rivoluzione di Davide Orecchio
Favole al telefono fu il primo libro che mio padre mi regalò, la mia prima lettura autonoma all’inizio degli anni ‘80: l’Omino di niente dive…
(Non) è la fine! Letteratura come ecologia ai tempi della crisi ambientale
Crisi ambientale, “svolta ecologica” e nascita dell’ecocritica
Letteratura e ecologia. Forme e temi di una relazione narrativa di Niccolò Scaffai …
Riflessioni sul documento di orientamento per la redazione della prova di italiano nell’esame di stato conclusivo del primo ciclo
Martedì 16 gennaio, a quattro mesi dalla fine della scuola, è uscito il Documento di orientamento per la redazione nell’esame di stato concl…
Contro la subalternità della scuola. Il dibattito sull’Appello sulla scuola pubblica/7
Ho firmato l’Appello per la scuola pubblica e ne condivido tutti i passaggi, che si inquadrano in un’idea di scuola che vive ancora nella pratica q…
Preferirei di no. Il dibattito sull’Appello sulla scuola pubblica/6
Ho firmato l’appello perché ne condivido lo spirito e gran parte delle tesi. Insegno all’università, quindi alcune questioni specifiche sfuggono al…
Le imposture della “buona scuola”. Il dibattito sull’Appello sulla scuola pubblica/5
È davvero fondamentale, come si afferma nell’Appello per la scuola pubblica, cercare di riportare l’attenzione sulla scuola – un tema centrale per …
Riformare gli esami e la scuola: piccola replica di un piccolo insegnante al direttore di un think tank
Che diritto ha una persona che dimostra di non sapere nulla di didattica della scrittura e di come si svolgano le prove scritte di italiano d…
Sul bisogno di pensare la scuola. Il dibattito per l’Appello sulla scuola pubblica/4
In un testo ricco e articolato come l’appello per la scuola pubblica, si possono trovare buone ragioni per aderire o, al contrario, per diss…
L’Appello per la scuola pubblica: una questione politica. Il dibattito/3
[I due precedenti interventi sull’Appello sono stati quelli di Lucia Olini e Luisa Mirone]
Scrivo questi pochi appunti a proposito de…
Il rocambolesco “ritorno alla realtà” di un Peter Pan contemporaneo: L’impero del sogno di Vanni Santoni
L’impero del sogno (Mondadori) di Vanni Santoni evoca fin da subito quell’immaginario di matrice postmoderna che negli ultimi vent’anni ha nu…
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L’interpretazione e noi
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Sul Narratore postumo di Sergio Zatti
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Tra neorealismo e persistenze moderniste: il romanzo italiano degli anni Cinquanta
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Il romanzo neomodernista italiano. Questioni e prospettive – Tiziano Toracca dialoga con Federico Masci e Niccolò Amelii
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Professori di desiderio. Seduzione e rovina nel romanzo del Novecento
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La scrittura e noi
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Antifascismo working class. Intorno all’ultimo libro di Alberto Prunetti
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Auster in aula
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Oggetti dismessi tra incendio e rinascita – Sul romanzo d’esordio di Michele Ruol
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Luperini-Corlito, Il Sessantotto e noi
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La scuola e noi
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La scuola ai tempi del Mim /1: cultura di destra e crisi della globalizzazione liberal
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I paradossi dell’orientamento narrativo
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Omero e noi
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Contare le parole
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Il presente e noi
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Il convegno di LN: i laboratori/1. Oltre le ideologie del digitale
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Il convegno di LN: le relazioni/3. La formazione docenti (di letteratura) iniziale e in itinere
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Il convegno di LN: le relazioni/2. I docenti e la lettura
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Il convegno di LN: le relazioni/1. I docenti di lettere e la didattica della letteratura
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Redazione
Antonella Amato, Emanuela Bandini, Alberto Bertino, Linda Cavadini, Gabriele Cingolani, Roberto Contu, Daniele Lo Vetere, Morena Marsilio, Luisa Mirone, Stefano Rossetti, Katia Trombetta, Emanuele Zinato
Caporedattore
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G.B. Palumbo Editore
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