L’interpretazione e noi
L’interpretazione e noi contiene saggi, interpretazioni e interventi sulla letteratura e su di noi, donne e uomini contemporanei.
Tra restauri e conversioni: storia e politica negli spazi de I viceré
Ne I viceré (1894) De Roberto rappresenta il passaggio dalla Monarchia borbonica al Regno d’Italia sabaudo attraverso lo spostamento progressivo d…
Italia o Italie? Cartografie letterarie e identità plurali
Recensione a Matteo Di Gesù, Una nazione di carta. Tradizione letteraria e identità italiana, Carocci, Roma, pp.192, 2013.
‘Codificare’…
Il canone e la culturologia
Pubblichiamo questo saggio in memoria di Cesare Segre. Il saggio è stato pubblicato su Allegoria 29-30, anno X, maggio-dicembre-1998
C…
Luperini sull’insegnante di Siracusa. Una replica
Tra i vari interventi mi ha interessato soprattutto quello di Margherita Romano, perche’ coglie due aspetti reali, la contestazione del giov…
La madre di Montale e l’insegnante di Siracusa
Ho fatto una lezione di aggiornamento agli insegnanti di italiano delle medie superiori a Siracusa. Tema: il modernismo nella poesia italian…
Le parole di Gramsci sui nostri tempi
Questo scritto risale al 2004, quando uscì Le parole di Gramsci, a cura di F. Frosini e G. Liguori, Carocci. Per completezza va ricordato che sempr…
L’adulterio nel romanzo
Pietà e distacco
Uno dei passi più noti di Mimesis[1] è dedicato all’analisi di un capoverso di Madame Bovary, in cui si rappresenta la scen…
Glossario per affrontare la migrazione digitale
traduzione di Valentina Celona
Versione del 13 gennaio 2013
Importante nota cautelativa: questo è un documento di lavoro. Mi aspetto c…
Su migliaia d’altri volti. Vittorio Sereni e la memoria di Anna Frank
In occasione della giornata della memoria, pubblichiamo questo intervento su Vittorio Sereni e la memoria di Anna Frank.
I.
«La lacuna, il mancamen…
Alcune questioni oggi sul tappeto nel dibattito culturale
Le recensioni di Saccone e di Pellini a Tramonto e resistenza della critica toccano vari temi comuni che mi sembrano rilevanti per due ordini di ra…
Pierluigi Pellini su Tramonto e resistenza della critica
Solo in apparenza intona, questo nuovo libro di Romano Luperini, l’ennesima lamentazione sulla conclamata (da due decenni almeno) crisi della criti…
Antonio Saccone su Tramonto e resistenza della critica
Esiste ancora la critica letteraria? Non mi riferisco all’esercizio funzionale a superare, secondo recenti disposizioni ministeriali, le cosiddette…
A proposito dell’appello per le scienze umane
Tre studiosi di indirizzi diversi e di diverse idee politiche, Asor Rosa, Esposito e della Loggia, hanno firmato sulla rivista «il Mulino» (2013, 6…
Gli amori di Mandela
Johannesburg – “Sfioro il tuo naso con il mio per catturare il flusso della vita che mi fai scorrere nel sangue quando stiamo assieme”. Anche Madib…
Tata Madiba è passato
Citta’ del Capo – Quando sono atterrata all’aeroporto internazionale di Citta’ del Capo tutto quello che pensavo era “sono nella terra di Mandela”….
L’esule, lo sradicato e il precario della conoscenza. Storia e futuro degli intellettuali
Il punto di vista dell’estraneità
Nel frammento 18 di Minima moralia Adorno parla di tramonto della casa e di fine della intimità nelle abitazioni…
Anoressie
Il filone di ricerca psicologica sul rapporto corpo-mente, che ha nella scuola di Armando Ferrari (studioso brasiliano,ma con una forte presenza an…
Che cosa resta da fare a noi insegnanti di letteratura
Per gentile concessione pubblichiamo il terzo paragrafo del primo capitolo dell’ultimo libro di critica di Romano Luperini, Tramonto e resistenza …
Il tramonto della saggistica
Sto per pubblicare la mia ultima raccolta di saggi (uscirà fra poco presso Quodlibet). Di saggi (di critica letteraria o di critica della cultura o…
Breve annuario di poesia italiana
Non è difficile organizzare, dal punto di vista quantitativo, una mappa dei nuovi libri di poesia pubblicati di anno in anno, nell’ottica di una f…
Verità senza vanità. Massimo Raffaeli su “L’uso della vita”/17
La letteratura sul ’68 è un sottogenere, oramai, tanto della memorialistica quanto dell’invenzione narrativa. La sua qualità è inversamente proporz…
Su Paolo D’Angelo, Le nevrosi di Manzoni. Quando la storia uccise la poesia
Alessandro Manzoni, nato nel 1785, lasciò questo mondo a ottantotto anni, dopo aver seppellito quasi tutti i molti famigliari, figli compresi, che …
Pirandello operatore multiculturale
Deve essere rimasta impressa nella storia della critica letteraria italiana e internazionale la metafora del «grosso artigiano» attraverso la quale…
Per ripensare gli studi di genere
Una sollecitazione a ripensare in modo radicale gli studi di genere, che come è noto soffrono in Italia di una cronica carenza di visibilità e rapp…
Sciascia e il “silenzio” delle donne
Silenzio ed omertà
Il bigliettaio guardò il morto e poi i viaggiatori. C’erano anche donne sull’autobus, vecchie che ogni mattina portavano sacchi …
Un’antropologia del ’68. Marilisa Moccia su “L’uso della vita”/16
L’Uso della vita. 1968 è il terzo romanzo di Romano Luperini. A metà strada tra il romanzo storico – di cui riprende le cifre intessendo la trama c…
L’uso della critica. Intervista a Romano Luperini
a cura di Bernardo De Luca
BDL: Lei esordisce come critico nel 1968 con la pubblicazione del suo primo libro verghiano (Pessimismo e verismo…
Alle origini del dopo Montale: “Fuori di casa” e l’abdicazione della poesia
I racconti di Fuori di casa
I racconti di Fuori di casa, pubblicati tra il 1946 e il 1964 e raccolti nel 1969, coprono il lungo silenzio poetico ch…
Manzoni storico e politico. Intervista a Luca Badini Confalonieri
Intervista di Maria Grazia Rabiolo a Luca Badini Confalonieri, Radiotelevisione della Svizzera Italiana, Retedue, “Il punto”, 14 maggio 2013…
Gli intellettuali-massa e il Sessantotto. Felice Rappazzo su “L’uso della vita”/15
1 – Il libro di Romano Luperini (la sua terza opera “creativa”) è innanzi tutto un romanzo-testimonianza sul ’68. Diciamo meglio, sull’anno 1968 a …
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La scrittura e noi
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“L’estate breve” di Enrico Macioci
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Le nostre vite labili e preziose – Su “La condizione della memoria” di Giulia Corsalini
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Smarginature periferiche e solitudini esistenziali. “La colpa al capitalismo” di Francesco Targhetta
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“La suprema inchiesta.” Sul romanzo di Alberto Casadei
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La scuola e noi
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Appunti per un racconto fantastico
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Scuola autentica e scuola inautentica
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L’inizio e la fine: un percorso ad alta velocità tra Svevo e Pirandello
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Per un mutamento del paradigma educativo: dal neoliberalismo scolastico all’educazione democratica. Intervista a Christian Laval
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Il presente e noi
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Prime crepe nel “blocco” meloniano? La rivolta dei trattori, il voto sardo e lo stop abruzzese
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Contro la sindrome legalitaria. Ancora sui fatti di Pisa
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Dalla parte sbagliata della storia. Gaza e noi
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Tossico non è il canone letterario
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Colophon
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Romano Luperini
Redazione
Antonella Amato, Emanuela Bandini, Alberto Bertino, Linda Cavadini, Roberto Contu, Daniele Lo Vetere, Morena Marsilio, Luisa Mirone, Annalisa Nacinovich, Stefano Rossetti, Katia Trombetta, Emanuele Zinato
Caporedattore
Daniele Lo Vetere
Editore
G.B. Palumbo Editore
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