Il monologo di Favino e la guerra simulata
Si è parlato molto, di recente, del monologo di Pierfrancesco Favino al Festival di Sanremo. Se ne è parlato tanto che per giorni è stato imp…
Arriverà l’invalsi e parlerà in inglese
Invalsi in Inglese
Il prossimo anno scolastico arriverà il test Invalsi in Inglese per le classi quinte. Si parla di 30/40 domande computer b…
Lo studente mediocre
Sì, io.
Durante l’ultima tornata di scrutini mi sono trovato a mettere a fuoco una riflessione che, ora che provo a scriverla, mi rendo conto di p…
Fabrizio De André era qualcosa di più di un alcolizzato timido
Se volessi parlare col sopracciglio alzato della miniserie «Il principe libero» (in onda il 13 e il 14 febbraio), dovrei direi che tutte le p…
Distopia, memoria, perdita: Non lasciarmi di K. Ishiguro
Dopo aver fatto discutere, rispettivamente nel 2015 e nel 2016, con l’attribuzione del Nobel a Svetlana Aleksjevic, autrice bielorussa di non…
L’omicidio di Macerata e le passioni infinite
Sul numero di «Micromega» aprile-giugno 1987, Ignacio Matte Blanco, psicoanalista cileno trasferitosi a Roma, pubblica un breve articolo inti…
La nuova prosa ministeriale e la «cultura del nuovo capitalismo»
Quando su un autobus urbano lessi per la prima volta “personale per il servizio alla clientela”, capii che erano i vecchi “controllori” solo …
Le otto montagne di Cognetti, romanzo problematico. Replica a Paolin
Pubblichiamo questa recensione al romanzo di Paolo Cognetti, Le otto montagne (Premio Strega 2017), che si configura anche com…
L’incontro e il caso. Narrazioni moderne e destino dell’uomo occidentale
A distanza di dieci anni dalla prima edizione, è uscito nuovamente per Laterza L’incontro e il caso. Narrazioni moderne e destino dell’uomo o…
Perché ho firmato l’appello per la scuola pubblica. Il dibattito sull’Appello sulla scuola pubblica/8
Ho firmato l’Appello, perché mi pare molto condivisibile in tutte le sue parti, anche in quella relativa alle competenze: è infatti innegabil…
Le intermittenze possibili della storia: su Mio padre la rivoluzione di Davide Orecchio
Favole al telefono fu il primo libro che mio padre mi regalò, la mia prima lettura autonoma all’inizio degli anni ‘80: l’Omino di niente dive…
(Non) è la fine! Letteratura come ecologia ai tempi della crisi ambientale
Crisi ambientale, “svolta ecologica” e nascita dell’ecocritica
Letteratura e ecologia. Forme e temi di una relazione narrativa di Niccolò Scaffai …
Riflessioni sul documento di orientamento per la redazione della prova di italiano nell’esame di stato conclusivo del primo ciclo
Martedì 16 gennaio, a quattro mesi dalla fine della scuola, è uscito il Documento di orientamento per la redazione nell’esame di stato concl…
Contro la subalternità della scuola. Il dibattito sull’Appello sulla scuola pubblica/7
Ho firmato l’Appello per la scuola pubblica e ne condivido tutti i passaggi, che si inquadrano in un’idea di scuola che vive ancora nella pratica q…
Preferirei di no. Il dibattito sull’Appello sulla scuola pubblica/6
Ho firmato l’appello perché ne condivido lo spirito e gran parte delle tesi. Insegno all’università, quindi alcune questioni specifiche sfuggono al…
Le imposture della “buona scuola”. Il dibattito sull’Appello sulla scuola pubblica/5
È davvero fondamentale, come si afferma nell’Appello per la scuola pubblica, cercare di riportare l’attenzione sulla scuola – un tema centrale per …
Riformare gli esami e la scuola: piccola replica di un piccolo insegnante al direttore di un think tank
Che diritto ha una persona che dimostra di non sapere nulla di didattica della scrittura e di come si svolgano le prove scritte di italiano d…
Sul bisogno di pensare la scuola. Il dibattito per l’Appello sulla scuola pubblica/4
In un testo ricco e articolato come l’appello per la scuola pubblica, si possono trovare buone ragioni per aderire o, al contrario, per diss…
L’Appello per la scuola pubblica: una questione politica. Il dibattito/3
[I due precedenti interventi sull’Appello sono stati quelli di Lucia Olini e Luisa Mirone]
Scrivo questi pochi appunti a proposito de…
Il rocambolesco “ritorno alla realtà” di un Peter Pan contemporaneo: L’impero del sogno di Vanni Santoni
L’impero del sogno (Mondadori) di Vanni Santoni evoca fin da subito quell’immaginario di matrice postmoderna che negli ultimi vent’anni ha nu…
Pro o contro il libro di Claudio Giunta? Buone e cattive battaglie per la didattica della letteratura
La falsa coscienza degli umanisti
Il titolo del nuovo libro di Claudio Giunta E se non fosse la buona battaglia? (Il Mulino, 2017) richiama, …
Tre spunti di riflessione a partire dall’Appello/Il dibattito 2
L’appello ha il merito indiscutibile di mettere a nudo i nervi scoperti della scuola – nervi logorati da anni di indifferenza o insolenza leg…
Perché non ho firmato l’Appello per la scuola pubblica. Il Dibattito/1
Il 19 dicembre dello scorso anno abbiamo pubblicato un Appello per la scuola pubblica promosso da otto docenti, tra cui un universitari…
Perchè leggere La tregua di Primo Levi
Nei primi giorni del gennaio 1945, sotto la spinta dell’Armata Rossa ormai vicina, i tedeschi avevano evacuato in tutta fretta il bacino mine…
Appello per la scuola pubblica
Sul sito Appello per la scuola pubblica è stato pubblicato un documento scritto da un gruppo di insegnanti e già sottoscritto da …
When the going gets though,the thoug get going. Insegnare Inglese in un Istituto professionale.
In queste acque
Insegno Inglese in un Istituto professionale e quest’anno, come lo scorso, inizio con due prime. La partenza è sempre piena d…
Due voci per un poema impossibile e un canto irripetibile. Su L’irripetibile cercare di Monica Matticoli
Vorrei dire quello che penso dell’ultimo lavoro di Monica Matticoli. Perché il libro in questione, L’irripetibile cercare, che l’editore Oèdi…
Don Milani e la Parola. Su «La lettera sovversiva» di Vanessa Roghi
Un amico, anche lui insegnante, mi raccontava di come una collega cadesse dalle nuvole alla sua frase «Don Milani? Era innanzitutto un prete»…
I work therefore I am (European)
Particolarmente evocativo il titolo del convegno svoltosi il 9-10-11 novembre a Bruxelles che ha raccolto attorno a più tavoli, tra il …
Anatomopatologia di una vita lavorativa: l’ipotesi di Giorgio Falco
Fin dalla copertina – dove campeggia il “prelievo” da una fototessera ripresa a distanza di trent’anni e illuminata da un cono di luce – Gior…
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L’interpretazione e noi
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A che serve la poesia? Parole da Gaza -
La pigra potenza. Filmare Sandro Penna tra documento, cinema sperimentale e televisione -
La Cina nelle pagine di un dissidente letterario: Yu Hua -
La trasformazione di un mito: Robinson da Defoe a Vittorini -
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La scrittura e noi
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Inchiesta sulla letteratura Working class /5 – Matteo Rusconi -
Storie di famiglie. Su Una famiglia americana di Joyce Carol Oates -
Inchiesta sulla letteratura Working class /4 – Fabio Franzin -
Sono comuni le cose degli amici. Su “Platone. Una storia d’amore” di Matteo Nucci -
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La scuola e noi
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QUASI DISCRETO = 6/7 = 6.75 = VA BENINO? -
Tradire Manzoni? Una proposta didattica su “The Betrothed” di Michael Moore -
Costruire un laboratorio di scrittura interdisciplinare: diritti del lavoro e diritti umani al centro della formazione critica -
Vivere e riappropriarsi del territorio -
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Il presente e noi
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Su Il sentiero azzurro (O Último Azul) di Gabriel Mascaro -
Un “collegio” dei docenti nazionale per Gaza -
Fermiamo la scuola: la protesta degli insegnanti dell’Alto Adige -
“Un crimine impefetto” (Franck Dubosc) -
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Romano Luperini
Redazione
Antonella Amato, Emanuela Bandini, Alberto Bertino, Linda Cavadini, Gabriele Cingolani, Roberto Contu, Giulia Falistocco, Orsetta Innocenti, Daniele Lo Vetere, Morena Marsilio, Luisa Mirone, Stefano Rossetti, Katia Trombetta, Emanuele Zinato
Caporedattore
Roberto Contu
Editore
G.B. Palumbo Editore

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