L’interpretazione e noi
L’interpretazione e noi contiene saggi, interpretazioni e interventi sulla letteratura e su di noi, donne e uomini contemporanei.
Sciascia e il “silenzio” delle donne
Silenzio ed omertà
Il bigliettaio guardò il morto e poi i viaggiatori. C’erano anche donne sull’autobus, vecchie che ogni mattina portavano sacchi …
Un’antropologia del ’68. Marilisa Moccia su “L’uso della vita”/16
L’Uso della vita. 1968 è il terzo romanzo di Romano Luperini. A metà strada tra il romanzo storico – di cui riprende le cifre intessendo la trama c…
L’uso della critica. Intervista a Romano Luperini
a cura di Bernardo De Luca
BDL: Lei esordisce come critico nel 1968 con la pubblicazione del suo primo libro verghiano (Pessimismo e verismo…
Alle origini del dopo Montale: “Fuori di casa” e l’abdicazione della poesia
I racconti di Fuori di casa
I racconti di Fuori di casa, pubblicati tra il 1946 e il 1964 e raccolti nel 1969, coprono il lungo silenzio poetico ch…
Manzoni storico e politico. Intervista a Luca Badini Confalonieri
Intervista di Maria Grazia Rabiolo a Luca Badini Confalonieri, Radiotelevisione della Svizzera Italiana, Retedue, “Il punto”, 14 maggio 2013…
Gli intellettuali-massa e il Sessantotto. Felice Rappazzo su “L’uso della vita”/15
1 – Il libro di Romano Luperini (la sua terza opera “creativa”) è innanzi tutto un romanzo-testimonianza sul ’68. Diciamo meglio, sull’anno 1968 a …
Il sogno dell’uomo di fuoco: Defoe, Manzoni, Tozzi
Presentiamo ai nostri lettori la seconda parte dell’adattamento didattico del saggio di Romano Luperini che tratta della ricorrenza dell’incubo de…
Il sogno dell’uomo di fuoco: “La madre” di Tozzi
Presentiamo ai nostri lettori l’adattamento didattico, in due parti, di un saggio di Romano Luperini da proporre alla classe con l’ausilio della LI…
L’intensità e le contraddizioni del Sessantotto. Clotilde Bertoni su “L’uso della vita”/14
«L’intensità […] a portata di mano», cifra classica degli stati d’eccezione, è il Leit-Motiv del nuovo romanzo di Romano Luperini, L’uso della vi…
Tra arbitrio e necessità. Bonifacino e Drago su “L’uso della vita”/13
Un romanzo storico?
Certo, bisogna ammetterlo. Il riferimento al “romanzo storico”, di cui Romano Luperini si serve per definire la sua ultima prov…
L’individuo e la realtà. Niva Lorenzini su “L’uso della vita”/12
Ritmi e fisionomia di un testo
Molto è stato scritto da recensori tempestivi (Angelo Guglielmi, Giulio Ferroni, Daniele Giglioli tra i primi, rispe…
Nota di traduzione. Su Gianni Celati e “Ulysses”.
Una traduzione audace
Che fosse il profilo di un uomo grasso, quello che si stagliava dalla cima delle scale della torre di Sandycove, sembra un fa…
La piazza di Roma come il ‘68. Alberto Alfredo Tristano su “L’uso della vita”/11
«Abbiamo abrogato la democrazia rappresentativa e scelto la democrazia diretta. L’assemblea è sovrana e i suoi rappresentanti sono delegati revocab…
L’ostinazione delle parole. Emanuela Annaloro su “L’uso della vita”/10
Il nuovo romanzo di Luperini, L’uso della vita. 1968, ruota ellitticamente intorno a due fuochi: la politica e il 1968, la vicenda privata e l’amor…
Manzoni: il romanzo e la storia
Presentiamo ai nostri lettori un ciclo di lezioni su I promessi sposi che sostengono la tesi della modernità di Manzoni. …
Il tiranno, l’innominato e la modernità di Manzoni
Questo articolo è stato pubblicato per la prima volta il 7 aprile 2013.
Presentiamo ai nostri lettori un ciclo di lezioni su I promessi sposi che …
L’inquietudine ne “I promessi sposi” e il personaggio di Don Rodrigo
Presentiamo ai nostri lettori un ciclo di lezioni sui Promessi Sposi che sostengono la tesi della modernità di Manzoni. Le lezioni proposte utilizz…
Educazione sentimentale nell’anno 1968. Felice Piemontese su “L’uso della vita”/9
Quando, una decina d’anni fa, Romano Luperini, uno dei più noti e apprezzati tra i critici e gli storici della letteratura (il suo ultimo saggio è …
L’utopia del ’68. Giuseppe Muraca su “L’uso della vita”/8
Sul ’68 si è ormai accumulata una bibliografia sterminata. Romano Luperini ha da poco aggiunto una nuova voce, rompendo però con le consuetudi…
Qui è successo un ’68. Roberto Barzanti su “L’uso della vita”/7
Perché uno storico della letteratura di chiara fama, nonché critico militante di acre impegno, invece di un argomentato saggio che rifletta sulla c…
Ribellarsi è un desiderio precoce e interrotto. Giacomo Annibaldis su “L’uso della vita”/6
«Veramente straordinario»: è il giudizio di Andrea Camilleri esibito sulla copertina del romanzo L’uso della vita. 1968 di Romano Luperini. E il le…
Intervista a Fahrenheit su “L’uso della vita”
All’indomani delle elezioni Romano Luperini discute a Fahernheit, a partire dal suo ultimo romanzo L’uso della vita, di ciò che è stato il 19…
A che cosa serve la letteratura?
L’immaginazione letteraria a carico del SSN
Ma davvero la letteratura è diventata un linguaggio anacronistico, o addirittura postumo? Lo pensiamo v…
Flatlandia e l’impensabilità dell’inconscio simmetrico di Matte Blanco
Pubblichiamo un intervento di Alessandra Ginzburg che rielabora alcune posizioni del suo saggio Lo scandalo dell’indivisibilità, in «Psiche», n. 1,…
Autobiografia di un anno. Daniela Brogi su “L’uso della vita”/5
Fino a dove possono spingersi i diritti dell’immaginazione e dell’invenzione letteraria quando a raccontare una vicenda storica non è un autore vis…
Raccontare il 1968. Giulio Ferroni su “L’uso della vita” /4
Come raccontare il Sessantotto? E come raccontarlo non in un’ottica solo storiografica né in una diretta prospettiva politica, evitando amplificazi…
La diffrazione fra tono e contenuto. Daniele Giglioli su “L’uso della vita”/3
Colpisce, in L’uso della vita. 1968, terzo romanzo di Romano Luperini, la diffrazione tra il contenuto incandescente e il tono, come definir…
Nota di lettura. Emanuele Zinato su “L’uso della vita”/2
Per capire il senso profondo del romanzo di Romano Luperini, L’uso della vita. 1968, occorre scomporne l’ordine sintagmatico e p…
Lettura di Corno inglese. Impressionismo, teoria, sintassi
Pubblichiamo in due tempi un commento a Corno Inglese di Massimiliano Tortora che uscirà sul n. 65 di Allegoria col titolo«Ogni apparenza dintorno…
Lettura di Corno inglese. La struttura unitaria e il modello Debussy
Pubblichiamo in due tempi un commento a Corno Inglese di Massimiliano Tortora che uscirà sul n. 65 di Allegoria col titolo «Ogni apparenza d…
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La scrittura e noi
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“L’unico modo che abbiamo per non precipitare nel terrore”. Intervista a Edoardo Vitale
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Antifascismo working class. Intorno all’ultimo libro di Alberto Prunetti
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Auster in aula
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Oggetti dismessi tra incendio e rinascita – Sul romanzo d’esordio di Michele Ruol
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La scuola e noi
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Matteotti cento anni dopo, fra storia e didattica
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Politica e cultura: i dilemmi che abbiamo creduto oltrepassare. Verso una nuova stagione di lotte nella scuola?
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La scuola ai tempi del Mim /1: cultura di destra e crisi della globalizzazione liberal
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I paradossi dell’orientamento narrativo
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Il presente e noi
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Il convegno di LN: i laboratori/3. Leggere la poesia d’amore medievale nella secondaria di primo e di secondo grado
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Il convegno di LN: i laboratori/2. Tra narrazione e argomentazione
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Il convegno di LN: i laboratori/1. Oltre le ideologie del digitale
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Il convegno di LN: le relazioni/3. La formazione docenti (di letteratura) iniziale e in itinere
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Direttore
Romano Luperini
Redazione
Antonella Amato, Emanuela Bandini, Alberto Bertino, Linda Cavadini, Gabriele Cingolani, Roberto Contu, Daniele Lo Vetere, Morena Marsilio, Luisa Mirone, Stefano Rossetti, Katia Trombetta, Emanuele Zinato
Caporedattore
Roberto Contu
Editore
G.B. Palumbo Editore
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