Gli anni Novanta segnano il trionfo di un modo fluido di concepire la poesia. L’idea di canone, di genere e di poetica si allentano e si formano individualità...
L’uso della vita. 1968 di Romano Luperini ha vinto ex aequo con La lucina di Antonio Moresco e Il gabinetto del dottore Kafka di Francesco Permunian...
La letteratura sul ’68 è un sottogenere, oramai, tanto della memorialistica quanto dell’invenzione narrativa. La sua qualità è inversamente proporzionale...
1 – Il libro di Romano Luperini (la sua terza opera “creativa”) è innanzi tutto un romanzo-testimonianza sul ’68. Diciamo meglio, sull’anno 1968 a Pisa....
Un romanzo storico?
Certo, bisogna ammetterlo. Il riferimento al “romanzo storico”, di cui Romano Luperini si serve per definire la sua ultima prova...
Ritmi e fisionomia di un testo
Molto è stato scritto da recensori tempestivi (Angelo Guglielmi, Giulio Ferroni, Daniele Giglioli tra i primi, rispettivamente...
«Abbiamo abrogato la democrazia rappresentativa e scelto la democrazia diretta. L’assemblea è sovrana e i suoi rappresentanti sono delegati revocabili...
Il nuovo romanzo di Luperini, L’uso della vita. 1968, ruota ellitticamente intorno a due fuochi: la politica e il 1968, la vicenda privata e l’amore....
Quando, una decina d’anni fa, Romano Luperini, uno dei più noti e apprezzati tra i critici e gli storici della letteratura (il suo ultimo saggio è lo...
Perché uno storico della letteratura di chiara fama, nonché critico militante di acre impegno, invece di un argomentato saggio che rifletta sulla cesura...
«Veramente straordinario»: è il giudizio di Andrea Camilleri esibito sulla copertina del romanzo L’uso della vita. 1968 di Romano Luperini. E il lettore...
Siamo entrati in un tempo in cui il senso della storia, dell’etica e dell’impegno civile non solo sono diventati meno frequenti ma hanno cambiato natura....
Fino a dove possono spingersi i diritti dell’immaginazione e dell’invenzione letteraria quando a raccontare una vicenda storica non è un autore vissuto...
Caro Luperini,
Ho letto con gran gusto il tuo romanzo sessantottesco che ricostruisce vicende esaltanti che tutti noi, in ruoli diversi, abbiamo patito...