La scrittura e noi
Contiene testi poetici e narrativi editi e inediti di autori contemporanei.
“L’estate breve” di Enrico Macioci
Pubblichiamo un estratto da “L’estate breve” di Enrico Macioci uscito in questi giorni per TerraRossa Edizioni. Ringraziamo l’autore e l’editore…
Le nostre vite labili e preziose – Su “La condizione della memoria” di Giulia Corsalini
Due anni fa, raggiungendo in auto la costiera amalfitana, in un giorno tiepido e limpido di fine aprile, e passando nei pressi del paese d’origi…
Smarginature periferiche e solitudini esistenziali. “La colpa al capitalismo” di Francesco Targhetta
Nelle opere di Francesco Targhetta (classe 1980), poeta e scrittore tra i più interessanti della sua generazione, prosa e versi costituiscono una…
“La suprema inchiesta.” Sul romanzo di Alberto Casadei
Non si può capire. Perché colpirla così, sino a fracassare la base del cranio? Era già morta. Infierire. Diventare come belve, ferae, diventare …
Perché leggere “Sei personaggi in cerca d’autore” di Luigi Pirandello
Di giorno, su un palcoscenico di teatro di prosa. N.B. La commedia non ha atti né scene. La rappresentazione sarà interrotta una prima volta, se…
“ La vita davanti a sé”. Rilettura con figlia di un romanzo molto amato.
Per prima cosa vi posso dire che abitavamo al sesto piano senza ascensore e che per Madame Rosa, con tutti quei chili che si portava addosso e co…
Perché leggere “I quindicimila passi. Un resoconto” di Vitaliano Trevisan
Prefazione In tutti questi anni, nel corso di tutti gli spostamenti da me effettuati, da casa al tabaccaio (791p), da casa al municipio (930 p),…
I pesci piccoli fanno le storie – Sull’ultimo romanzo di Alessandro Robecchi
«Un crocefisso?». «Un crocefisso, Carlo. Cosa c’è di difficile nella parola crocefisso? Se tu venissi alle riunioni sapresti che su questa stori…
Pluralità di voci e alterità indigena in “Selvaggia e aspra e forte” di Laura Pariani
“Cammina e cammina, quanti fiori, quanti odori, che colori di meraviglia” (p. 351)
Polifonia di voci, caleidoscopio di forme
È scritto all’i…
L’epica del lavoro, l’etica della memoria ne “Il saldatore del Vajont” di Antonio Bortoluzzi.
Servono altri narratori, altri tentativi, non è tempo perso.
(M. Paolini, Prefazione a M. Passi, Vajont senza fine)
Struttura narrativa e so…
“Luce d’estate ed è subito notte”: bagliori di latino nel cielo d’Islanda
Stavamo quasi per scrivere che la particolarità del paese consiste nel non averne nessuna, ma in effetti non è del tutto vero. (…) Qualcosa di d…
Vampiri alla finestra. Per una lettura (anche) italiana sui vampiri
Keep the vampire from your door, ovvero chi bussa alla finestra
I’ll protect you from the hooded claw/ Keep the vampire from your door cantava …
Sappiamo chi eravamo? Su “La Resistenza delle donne” di Benedetta Tobagi
Sai chi sei? Sai a cosa sei chiamata? Per cosa vale la pena vivere e morire? Che cosa è giusto fare? Rompere con clamore o resistere in silenzio…
Una chiave di accesso agli anni Ottanta: I lupi dentro di Edoardo Nesi
Era tutto chiaro, tutto già deciso.
Avremmo fatto gli stessi lavori dei nostri babbi, nelle ditte o nei negozi o negli studi dei nostri babbi….
Su Anne Carson
Un Nobel mancato
Il nome di Anne Carson inizia a diffondersi in Italia verso la fine del 2020, dato per favorito per l’assegnazione del Premio …
“Jazz Café” di Raffaele Simone – Un concerto di felicità e giustizia negate
«Sono qui per divertirmi! Capito? Basta penare, solo divertire!»
Con queste parole inizia Elba, uno dei sette racconti di Jazz Café, l’ultimo…
Il ritorno di Sandro Penna
Si accede alla Galleria Nazionale dell’Umbria e ben presto, tra foto, disegni e dipinti novecenteschi, giunge in lontananza una voce querula, impa…
Paradiso e inferno nel rapporto uomo-donna: “Perdersi” di Ernaux
Mentre sto leggendo con crescente piacere Lezioni di McEwan, romanzo pluristratificato e complesso, vedo che finalmente è uscito in traduzione i…
Narrazione, saggio, biografia: su “La Sibilla. Vita di Joyce Lussu” di Silvia Ballestra
La Sibilla. Vita di Joyce Lussu di Silvia Ballestra (Laterza) ripercorre le vicende biografiche di una delle protagoniste del Novecento: Gioconda …
Vittorio Sereni. Quei bambini che giocano
Per Fondazione Pietro Bembo / Ugo Guanda Editore è appena uscita l’edizione commentata de Gli strumenti umani di Vittorio Sereni, a cura di Michel…
Simbiosi e perdita nel romanzo “Il puma” di Jean Stafford
Il romanzo Il puma di Jean Stafford (Adelphi), nella recente traduzione di Monica Pareschi, può ben essere accostato alle opere narrative di…
Perché leggere “Ti ho sposato per allegria” di Natalia Ginzburg
GIULIANA Ancora non ho capito bene come sei. PIETRO E io invece ti ho capita subito, appena ti ho vista. GIULIANA Subito? appena mi hai vista? …
Storia e invenzione nel romanzo “La bambina che non doveva piangere” di Giuseppe Culicchia
Questa storia è la storia di Ada. È una storia con la s minuscola, di quelle che vengono schiacciate dalla storia con la S maiuscola. La storia …
La vita da una “Rolls Royce”: l’opera di Giorgio Bassani tra luoghi della mente e delle memoria, eterotopie e paesaggio italiano
Architettura complessiva dell’opera
Giorgio Bassani è conosciuto soprattutto come autore di racconti e romanzi che hanno trovato sistemaz…
Perché leggere “Silenzio a Milano” di Anna Maria Ortese
Anna Maria Ortese arriva a Milano nel 1948 e vi abita stabilmente dal 1952 al 1958, dopo aver lasciato Napoli. La città partenopea le ha quasi in…
Dulce literarum otium: chi ascolta, chi legge, chi interpreta?
Nel film Mr. Harrigan’s Phone, del regista John Lee Hancock, tratto dall’omonimo racconto di Stephen King, l’anziano miliardario protagonista, a …
Proposte per giovani lettori – “The hate U give. Il coraggio della verità” di Angie Thomas
Assaggio di lettura
Mi dà un colpetto sul mento. «I know you’re fed up, baby, but keep you head up». So che ne hai abbastanza, piccola,…
Nella polvere del crepuscolo, il rito di passaggio all’età adulta di Chick – Su “Non si fruga nella polvere” di William Faulkner
L’assioma sudista
Edito nel 1948, Non si fruga nella polvere è un romanzo modernista scritto sotto le mentite spoglie del murder mistery: a per…
“Salvarsi a vanvera”: Storia e favola bella nell’ultimo romanzo di Paolo Colagrande
Il gesto di mio babbo Aràd che alza con la mano sinistra la visiera del cappello non rientra nella meccanica del corpo umano: è un passaggio…
Perché leggere “L’ultima pelle” di Julio Monteiro Martins
“Per lottare per la conservazione del mondo, così come per avere un figlio o scrivere un libro, c’è bisogno non solo di interesse verso il mondo, …
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L’interpretazione e noi
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Professori di desiderio. Seduzione e rovina nel romanzo del Novecento
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La memoria familiare di Clara Sereni
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Anatomia del personaggio romanzesco
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La scomparsa di Frate Elia
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La scuola e noi
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Contare le parole
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Padri/padroni nella letteratura del primo Novecento
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Dopo il convegno: le parole, le persone, le idee
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I «tempi moderni» della Scuola tra economia della conoscenza e Confindustria
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Il presente e noi
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Il convegno di LN: le relazioni/1. I docenti di lettere e la didattica della letteratura
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Ancora la pace subito: il multilateralismo conflittuale e la guerra
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Il bisogno di un nuovo umanesimo
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La letteratura e noi a convegno. Palermo 3 e 4 ottobre 2024
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Colophon
Direttore
Romano Luperini
Redazione
Antonella Amato, Emanuela Bandini, Alberto Bertino, Linda Cavadini, Gabriele Cingolani, Roberto Contu, Daniele Lo Vetere, Morena Marsilio, Luisa Mirone, Stefano Rossetti, Katia Trombetta, Emanuele Zinato
Caporedattore
Roberto Contu
Editore
G.B. Palumbo Editore
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