La scrittura e noi
Contiene testi poetici e narrativi editi e inediti di autori contemporanei.

Stefano Dal Bianco, Una nuova edizione di Ritorno a Planaval
Cari lettori e lettrici, la redazione di LN si prende una pausa estiva per tutto il mese di agosto. Durante questo mese, ripubblicheremo alcu…

Magrelli e il commissario
Cari lettori e lettrici, la redazione di LN si prende una pausa estiva per tutto il mese di agosto. Durante questo mese, ripubblicheremo alcu…

Consigli di lettura per l’estate 2020 della redazione di La letteratura e noi /2
La letteratura e noi va in vacanza fino a fine agosto. Lunedì abbiamo pubblicato la prima parte [link] dei nostri consigli per l’es…

Consigli di lettura per l’estate 2020 della redazione di La letteratura e noi /1
La letteratura e noi va in vacanza fino a fine agosto. Oggi e venerdì pubblicheremo dei consigli di lettura per l’estate dei nostri redattori…

La ricostruzione di un’identità: Febbre di Jonathan Bazzi
Febbre è l’esordio letterario di Jonathan Bazzi, un romanzo autobiografico che, quest’anno, ha vivacizzato le tradizionali dinamiche d…

Perché leggere questo libro: Il buio oltre la siepe di Harper Lee
«Jem, mio fratello, aveva quasi tredici anni all’epoca in cui si ruppe malamente il gomito sinistro. Quando guarì e gli passarono i timori di…

Rileggere Stanisław Lem 2. Il poliziotto e lo scienziato: L’indagine
Il lettore forse ricorderà che in questo blog alcuni mesi fa è stato pubblicato un mio intervento sullo scrittore polacco Stanisław Lem (Leop…

Pubblico e privato in L’Evento di Annie Ernaux
«Ho finito di mettere in parole quella che mi pare un’esperienza umana totale, della vita e della morte, del tempo, della morale e del diviet…

Perché leggere Il mare non bagna Napoli di Anna Maria Ortese
Il mare non bagna Napoli apparve la prima volta nei Gettoni della Einaudi, con una presentazione di Elio Vittorini. Era il ’53. L’Italia usci…

Perché leggere La chiave a stella di Primo Levi
«Eh no: tutto non le posso dire. O che le dico il paese, o che le racconto il fatto: io però, se fossi in lei, sceglierei il fatto, perché è …

Ecco il vaccino: Filastrocche in cielo e in terra di Gianni Rodari
Difese immunitarie e anticorpi
Feticcio della mia infanzia, quando me le recitava mia madre e non sapevo ancora nemmeno leggere, poi deposito…

Perché leggere Il lanciatore di giavellotto di Paolo Volponi
Dalla metà di ottobre, con la mattina che batteva più bianca alla finestra e con il rumore del fiume ormai dentro casa, la nuvola e il fico erano …

Perché leggere La scatola nera di Amos Oz
Caro Alec,
Se non hai distrutto questa lettera appena riconosciuta la mia grafia sulla busta, è segno che la curiosità è più forte dell’odio….

Forme d’amore improvviso: Almarina di Valeria Parrella
Con il romanzo Almarina (Einaudi, 2019) Valeria Parrella sembra reclamare la possibilità di vedere riconosciute “forme d’amore improvviso” co…

Perchè leggere La tregua di Primo Levi
In questi giorni di “ritiro” la redazione di La letteratura e noi ha pensato che possa essere utile raggiungere i suoi lettor…

Villalta – L’apprendista, dalla sacrestia uno sguardo sul mondo
Il nuovo romanzo di Gian Mario Villalta, L’apprendista (Sem – Società Editrice Milanese), rappresenta il vivere contemporaneo incastonando tr…

Perché leggere “Gli indifferenti” di Alberto Moravia
In questi giorni di “ritiro” la redazione di La letteratura e noi ha pensato che possa essere utile raggiungere i suoi lettori con …

Libreria Pangea (Padova) – Inchiesta Librerie Indipendenti/4
Si conclude con questo pezzo, giunto in redazione poco prima del lockdown e programmato originariamente per il 13 marzo, l’inchiesta sulle li…

Nell’intercapedine
Pubblichiamo questo articolo di Simone Ghelli, una riscrittura di un suo racconto intitolato “L’ora migliore” e uscito nella raccolta …

Perchè leggere questo libro: Lezioni di tenebra di Helena Janeczek
In questi giorni di “ritiro” la redazione di La letteratura e noi ha pensato che possa essere utile raggiungere i suoi lettor…

Perché leggere La città sommersa di Marta Barone
Questa storia ha due inizi: almeno due, perché, come tutto quello che ha a che fare con la vita, è sempre difficile stabilire cosa cominci e …

Perché leggere Rosso nella notte bianca di Stefano Valenti
In questi giorni di “ritiro” la redazione di La letteratura e noi ha pensato che possa essere utile raggiungere i suoi lettori con …

Perché leggere Il levitatore di Adriàn N. Bravi
Le storie delle mie levitazioni sono iniziate quasi trent’anni fa, in un modo del tutto incidentale. Avevo compiuto da poco quattordici anni …

Perché leggere questo libro: Le variazioni Reinach di Filippo Tuena
In questi giorni di “ritiro” la redazione di La letteratura e noi ha pensato che possa essere utile raggiungere i suoi lettor…

Il giorno mangia la notte: la Milano tesa di Silvia Bottani
Come accade in molta narrativa italiana contemporanea il romanzo di Silvia Bottani, promosso da Luci a Galifos (https://luciagalifos.com/), p…

Perché rileggere La giornata d’uno scrutatore di Italo Calvino
In questi giorni di “ritiro” la redazione di La letteratura e noi ha pensato che possa essere utile raggiungere i suoi lettori con …

Perché leggere questo libro: I detective selvaggi di Roberto Bolaño
In questi giorni di “ritiro” la redazione di La letteratura e noi ha pensato che possa essere utile raggiungere i suoi lettori con …

Perché leggere “Il cuore non si vede” di Chiara Valerio
Una mattina, dopo sogni inquieti, Andrea Dileva si era svegliato nel suo letto, senza il cuore.
La sveglia suonava, la luce del giorno cresce…

Perché leggere questo libro: Americanah di Chimamanda Ngozi Adichie
In questi giorni di “ritiro” la redazione di La letteratura e noi ha pensato che possa essere utile raggiungere i suoi lettor…

Perché leggere questo libro: Arcadia di Lauren Groff
In questi giorni di “ritiro” la redazione di La letteratura e noi ha pensato che possa essere utile raggiungere i suoi lettori con …
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L’interpretazione e noi
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Auerbach contro Bachtin
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Le Labour narratives
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Il polveroso splendore. Sandro Penna nel teatro di Elio Pecora
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Il realismo obliquo nel romanzo italiano degli anni Trenta. Per lo studio di una contraddizione narrativa. Michela Rossi Sebastiano dialoga con Federico Masci e Niccolò Amelii
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La scuola e noi
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IN-SEGNARE, oggi
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Invalsi fra Big data e Data Despota
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Sgamare stanca (e forse non serve)
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L’eroismo del precario: “Oltre l’ora di lezione” di Jacopo Zoppelli
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Il presente e noi
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Due film di luce e oscurità nella Germania nazista
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Su Adolescence/2. Per una recensione di Adolescence
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Su Adolescence/1. Sì ho visto Adolescence e ce l’ho ancora piantato nel cervello
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Sopravvivere alla propaganda. La guerra al pensiero nell’Europa bellicista
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