Auerbach senza Prin

Dopo il dialogo tragicomico sulla mutazione dell’università di Emanuele Zinato, di ieri, pubblichiamo un prezioso documento inedito: la domanda di finanziamento per una ricerca del grande filologo Auerbach e la valutazione che ne dette la commissione a ciò preposta.
Ministero dell’Università
PRIN 2022
PROPONENTE: Prof. Erich Auerbach (Università di Istanbul)
TITOLO DEL PROGETTO: Storia del realismo nella letteratura occidentale (StoReLO)
Risultati della valutazione
1. Qualità del progetto di ricerca
a) Chiarezza ed originalità degli obiettivi del progetto: p.ti 5/10
Gli obiettivi non appaiono sufficientemente definiti: il proponente non ritiene opportuno esplicitarli all’inizio della sua ricerca. Il proposito di scrivere una storia del realismo nella letteratura occidentale risulta pertanto troppo generico.
b) Rilevanza del progetto proposto rispetto alla specifica area scientifica: p.ti 5/10
Non è chiaro quale sia l’SSD di riferimento del progetto.
c) Congruenza della metodologia adottata rispetto agli obiettivi: p.ti 4/10
Come gli obiettivi, nemmeno i principi metodologici sono precisati: solo tangenzialmente il Principal Investigator (PI) fa riferimento a delle non meglio precisate “idee-guida” seguite durante l’indagine. La professione storicistica del PI non lo esime dal rendere manifesti i presupposti teorici del suo lavoro.
d) Posizionamento del progetto rispetto allo stato dell’arte nella specifica area scientifica: p.ti 3/10
Il progetto StoReLO difetta di riferimenti bibliografici: il fatto che il proponente non disponga, a Istanbul, di una biblioteca sufficientemente fornita è ininfluente (peraltro, si sarebbe potuto rimediare facilmente ricorrendo alla strumentazione indicata nel punto 2.c).
Punteggio parziale: 17 (su 40)
2. Composizione del gruppo di ricerca, fattibilità e congruità del progetto
a) Eccellenza del Principal Investigator: pti. 2/10
Avendo maturato molto tardi la propria vocazione scientifica, il PI ha al suo attivo un solo libro su Dante (giustamente stroncato da Benedetto Croce) e pochi saggi su riviste (non di fascia A). Il suo profilo è, nel complesso, carente, soprattutto in rapporto all’età anagrafica. Difficilmente gli si potrebbe riconoscere la qualifica di eccellente.
b) Capacità di realizzare il progetto proposto (qualificazione, composizione e complementarietà del gruppo) : p.ti 3/10
E’ scarsamente probabile che un progetto del genere possa essere realizzato nei tempi prestabiliti dal solo PI e senza la collaborazione di un valido team di ricerca. La composizione del gruppo di ricerca, peraltro, non rispetta gli equilibri di genere.
c) Organizzazione del progetto riguardo agli obiettivi proposti, ai tempi ritenuti necessari per il completamento del progetto e alle risorse richieste: p.ti 2/10
Manca un cronoprogramma delle fasi della ricerca. Tra le risorse richieste non si fa riferimento all’abbonamento a banche dati come JStor, Brill, ecc.
d) Coerenza degli impegni temporali dei componenti del gruppo di ricerca: p.ti 3/10
L’impegno dichiarato per il progetto in termini di mesi/uomo non appare congruo rispetto all’attività didattica del PI, che appare intensa (includendo vari corsi di livello zero di lingua rivolti a studenti turchi)
Punteggio parziale: 10/40
3. Impatto del progetto, valutato in base ad uno o più dei seguenti criteri:
− avanzamento della conoscenza
− innovazione tecnologica e/o applicazioni industriali
− rispetto del principio del Do Not Significant Harm (DNSH)
− comunità scientifica e il suo rafforzamento
− internazionalizzazione della ricerca italiana
− benessere sociale e/o sviluppo culturale
− divulgazione della conoscenza scientifica
Punteggio: 3 su 20.
Il Progetto non sembra sufficientemente rilevante dal punto di vista dell’innovazione tecnologica, non affronta tematiche “green”, non considera le problematiche post-coloniali di una storia del realismo vista dal proponente in chiave esclusivamente occidentale e si disinteressa completamente alle questioni di genere. Non si vede pertanto quali possano essere i benefici del Progetto sul piano dell’impatto sociale.
PUNTEGGIO TOTALE: 30/100. Il Progetto non è finanziabile.
Articoli correlati
No related posts.
-
L’interpretazione e noi
-
ʃconnessioni precarie, Nella terza guerra mondiale. Un lessico politico per le lotte del presente -
A che serve la poesia? Parole da Gaza -
La pigra potenza. Filmare Sandro Penna tra documento, cinema sperimentale e televisione -
La Cina nelle pagine di un dissidente letterario: Yu Hua -
-
La scrittura e noi
-
Proposte per giovani lettori – La porta delle stelle. Un racconto di Natale di Ingvild Rishøi -
Inchiesta sulla letteratura Working class /5 – Matteo Rusconi -
Storie di famiglie. Su Una famiglia americana di Joyce Carol Oates -
Inchiesta sulla letteratura Working class /4 – Fabio Franzin -
-
La scuola e noi
-
Scuola e Gnac -
Indagine sul Lonfo (con ripasso) -
QUASI DISCRETO = 6/7 = 6.75 = VA BENINO? -
Tradire Manzoni? Una proposta didattica su “The Betrothed” di Michael Moore -
-
Il presente e noi
-
Su Il sentiero azzurro (O Último Azul) di Gabriel Mascaro -
Un “collegio” dei docenti nazionale per Gaza -
Fermiamo la scuola: la protesta degli insegnanti dell’Alto Adige -
“Un crimine impefetto” (Franck Dubosc) -
Commenti recenti
- Eros Barone su ʃconnessioni precarie, Nella terza guerra mondiale. Un lessico politico per le lotte del presentePer quanto riguarda la concezione dell’Europa e il connesso europeismo, sono convinto che occorre sottolineare…
- Rinaldo su QUASI DISCRETO = 6/7 = 6.75 = VA BENINO?Gentile Cristiano, quindi se ho capito bene lei e’ il prof Corsini. Io mi riferivo…
- Cristiano su QUASI DISCRETO = 6/7 = 6.75 = VA BENINO?Gentile Rinaldo, lei ha chiamato in causa me (o era un mio omonimo?) affermando che…
- Rinaldo su QUASI DISCRETO = 6/7 = 6.75 = VA BENINO?In riferimento al commento di Matteo Zenoni: sono d’accordo sul fatto che non occorra impiegare…
- Matteo Zenoni su QUASI DISCRETO = 6/7 = 6.75 = VA BENINO?Stefano Rossetti è il collega con cui tutti vorremmo confrontarci sulla scuola perché, a differenza…
Colophon
Direttore
Romano Luperini
Redazione
Antonella Amato, Emanuela Bandini, Alberto Bertino, Linda Cavadini, Gabriele Cingolani, Roberto Contu, Giulia Falistocco, Orsetta Innocenti, Daniele Lo Vetere, Morena Marsilio, Luisa Mirone, Stefano Rossetti, Katia Trombetta, Emanuele Zinato
Caporedattore
Roberto Contu
Editore
G.B. Palumbo Editore

Lascia un commento